Vero o falso, giusto o sbagliato, buono o cattivo sono tutte dicotomie che non esistono perché prive di un fondamento assolutistico e universale. Eppure c'è chi vive credendo di conoscerne il significato profondo e unico. Crede di avere certezze di essere il detentore di un sapere. La nostra vita oscilla costantemente tra due poli contrastanti, come il movimento di un pendolo che si muove nel suo moto perpetuo da una parte a l'altra. Ciò che è vero in un momento può essere falso in un'altro. Una continua instabilità che crea movimento che genera Vita.